Fattore meno frequente in estate poiché dipendente da
a) dove si lascia la bicicletta quando non in uso e
b) delta temperature (in genere meno marcate in estate tra interno ed esterno): questi gli "scenari", causa e conseguenza.
1) Calibrazione pre uscita che avviene a temperature SUPERIORI (es. bici in garage, anche se lo zeroing, **impropriamente definito calibrazione** avviene dopo pochi minuti in cui è all'esterno non c'è un adeguamento alla temperatura esterna così istantaneo) + uscita a temperature INFERIORI = quasi certa SOTTOstima dati (fino a eventuale compensazione temperatura, va ricordato che alcuni modelli, es Vector 2 sono più lenti rispetto ad altri, es Assioma o Stages).
2) scenario opposto con meccanismo opposto. Tanto che è uno dei trucchetti che usano alcuni "Zwifters" se usano PM come fonte dato potenza (e non il proprio smart trainer o trainer): zeroing dopo aver lasciato la bici a temperature inferiori (es. all'esterno) e attività all'interno= SOVRAstima dato (fino ad eventuale compensazione).
Come sottolineato da molti produttori lo zeroing/"calibrazione" ideale deve avvenire a) dopo 10-15' di utilizzo ossia adeguamento a temperature esterne e aggiungo io b) consigliabile/in aggiunta anche prima di specifici e/o "importanti" fasi (es. tratti test).