2004: Laurea in Scienze Motorie conseguita presso l’Università degli Studi di Pavia (Facoltà di Medicina e Chirurgia). Ai fini dello sviluppo dalla tesi di laurea, ho svolto un lavoro di ricerca e documentazione scientifica riguardante la metodologia dell’allenamento. Oggetto di studio e titolo della tesi sono stati l’ “Analisi comparativa ed il modello di metodologia dell’allenamento nel ciclismo su strada e mountain bike per la categoria agonistica Allievi (età 15 e 16 anni)”. 2000: Maturità scientifica conseguita presso il Liceo Scientifico “Camillo Golgi” di Breno (BS).
ESPERIENZE SPORTIVE PERSONALI
Pratico da più di 20 anni ciclismo su strada e mountain bike con la partecipazione a competizioni di livello regionale, nazionale, granfondo e gare in salita su strada.
ESPERIENZE PROFESSIONALI
Ho svolto: attività di preparazione atletica nell’ambito ciclistico giovanile, di educatore psicomotorio nelle scuole primarie e secondarie oltre che di insegnamento nelle scuole medie e superiori, attività di preparatore specializzato in sport di resistenza e sport di squadra.
Per gentile disponibilità di Garmin Italia avrò a disposizione in prova nei prossimi giorni il misuratore di potenza più atteso degli ultimi anni, ossia i pedali Garmin Vector.
Nei prossimi giorni e con report quotidiano esprimerò il mio parere sul prodotto, rispondendo in questa pagina e riportando poi le domande più rilevanti di seguito in questo "full time test".
DAY 0, l'arrivo e l'unboxing
Apertura della scatola, sobria, elegante ed essenziale, un buon inizio!
La tacchette fornite non sono delle Look ma delle Exustar, ovviamente compatibili Look Keo ossia lo standard utilizzato d questi pedali Garmin; Exustar è anche il produttore del corpo pedale.
La microUSB ANT+ con cui comunicare con i pedali mediante il software dedicato (prova, ovviamente, nei prossimi giorni).
Prime impressioni dopo il montaggio (eseguito in 4'16''... sì mi sono cronometrato) estremamente positive, tutto è relativamente semplice e ben illustrato. Da domani li proverò sia in combinata con altro misuratore che senza. Entrambe le guarniture, per ridurre ogni potenziale differenza sono identiche (SRAM S900).
Update 1 Day0
Pairing avvenuto velocemente, unico piccolo inconveniente da 5' una batteria era scarica (2.88V). Sostituita, sempre con un pò di apprensione considerando che il tutto è solo in prestito.
Pairing doppio (così da ricavare anche il numero del device e inserirlo manualmente nel Garmin) ossia in contemporanea avendo sotto controllo sia un altro sensore (power2max) che i pedali sfruttando l'ottimo pannello TRAIN di Goldencheetah...adesso provo a fare 2' sui roller per vedere se tutto è attivo.
DAY 1, installazione, verifiche e prima uscita
Mi ricollego all'ultimo updateper completare l'argomento installazione. Il processo è relativamente semplice, sicuramente un pò più semplice per chi ha esperienza pratica nella manutenzione/installazione di componenti sulla propria bicicletta. E' presente una guida illustrata che speiga i passi basilari per montare i pedali e le componenti necessarie per il tutto (rondelle e pod).
Primo elemento i pod non sono vincolati ad una posizione, indipendentemente da come vengono installati infatti uno fa da ponte all'altro per inviare poi lo stream dati ANT+ alla console utilizzata.
Il dubbio presente anche nelle FAQ è che si devono maneggiare piccole componenti (rondelle, pod) e che una sostituzione in toto della guarnitura, se essa richiede pochi passaggi (es Shimano e SRAM) permette a) un passaggio di pedali (+guarnitura) su altro mezzo in tempi uguali a quelli della sostituzione dei pedali stessi ma soprattutto b) il non dover agire su questi componenti che comunque sono, dal mio punto di vista (forse accentuato dall'avere i pedali in "prestito"!) da maneggiare con estrame cura. Non ci sono elementi che all'apparenza sembrano particolarmente delicati, escludendo forse la linguetta di collegamento tra pod e perno pedale.
Ho provato varie combinazioni, considerando che almeno 1 rondella tra pedivella e pod è necessaria ma, come scritto anche da DCRAINMAKER (vd riferimenti a fondo pagina), più rondelle e "spacers" si riescono a inserire e meglio è, poi vediamo perchè.
Ho provato inizialmente con 2 rondelle ma evidentemente c'erano delel difficoltà d i contatto tra connettori/linguette pod e perno, il tutto è rientrato nella normalità (= entrambe i pedali riconosciuto dalla console) una volta utilizzata una sola rondella. Questo setup (= 1 rondella) è il minimo per avere una situazione ideale e consigliata da manuale.
L'installazione, effettuata più volte e cronometrata, ha richiesto sempre un numero di minuti compreso tra 4 e massimo 5. Non ho utilizzato (per ora) una chiave dinamometrica (richiede anche una chiave a zampa di gallo che al momento non ho) ma un serraggio deciso è stato necessario, diversamente i valori di potenza erano PALESEMENTE sottostimati se non nulli. Avendo smontato decine di pedali questo può essere probabilmente fatto a "sensazione" con la dovuta sensibilità /esperienza, in ogni caso la coppia di serraggio necessaria è di 34-40 Nm.
Alcuni elementi/fattori limitanti nelle dimensioni per poter installare i pedali:
Con il massimo rapporto deve esserci una "Luce" di almeno 5 mm tra catena e sporgenza posteriore di innesto della "linguetta" di collegamento tra pod e perno
Altezza pedivella, non superiore a 38mm per permettere l'alloggiamento dei pod
Spessore pedivella, non superiore a 15mm
La fase successiva è stato il pairing con la console, avvenuto istantaneamente una volta ridotto il numero di rondelle da 2 a 1, probabilmente per una mancanza di contatto completo tra pod e perno. Ho provato anche un doppio pairing (power2max e Vector) via Goldencheetah e tutto è avvenuto senza alcun intoppo. Questa procedura è stata funzionale all'ottenere i codici identificativi dei 2 sensori e poter inserire manualmente uno nella seconda console (se la console vede 2 sensori segnala la presenza di questo fatto ma non procede ad un pairing).
Alcune immagini sul (doppio) pairing
Effettuata l'installazione si passa allo step successivo che consiste in 3(+1) passaggi:
1) Inserimento lunghezza pedivelle (Garmin 510 e 810)
2) Determinare l'angolo di installazione
3a) Calibrazione statica manuale
3b) Calibrazione dinamica/pedalando all'indietro
Solamente i punti 3a e 3b (opzionale ma...importante!!) sono da effettuare ad ogni uscita mentre i primi 2 sono necessari al primo montaggio (o installazione su altra bicicletta).
Per il passaggio 1) faccio riferimento al manuale , non c'è nulla di complicato. N.B. se non viene inserito alcun valore viene effettuato un calcolo automatico per determinare la lunghezza della pedivella.
Il punto 2 richiede di pedalare fino a raggiungere 80-90 rpm, il tutto viene guidato da display. Consiglio di svolgere questo passaggio su roller/rullo o in spazi adiacenti che permettano di pedalare consistentemente per almeno 100-200m.
Il tutto, punto 1+2, richiede dai 3 ai 5'.
Il punto 3a, consigliato come per ogni misuratore di potenza, è una calibrazione statica e manuale con pedivelle in posizione orizzontale. Sul display appare un valore di coppia torcente che dopo pochi secondi tenderà allo 0.
Avendo a disposizione 90' circa oggi ho voluto provare "tutto e subito" ossia inserire 14-15' in salita molto discontinua (per ottenere un elevato valore VI) in modalità KOMCG (gli atleti che seguo sanno di che sto parlando!). A seguire dei tratti in prevalenza di Z2 e qualche tratto su porfido mediamente irregolare. Il tutto registrando i dati sia da power2max (tarato da pochissime settimane in casa madre) che ovviamente con i pedali Garmin. Un raffronto puramente indicativo considerando le differenti posizioni in cui sono situati i sensori ma utile per verificare eventuali discrepanze e differenze.
Bicicletta e setup utilizzato, Garmin 800 associato a power2max e Garmin 510 associato a pedali Garmin Vector
ANALISI USCITA e PRIME IMPRESSIONI/VALUTAZIONI
Comparazione valore cadenza tra Vector (BLU) e p2m (ROSSO), nessuna apprezzabile differenza se non in alcune fasi in discesa. In due casi (26' e 66') ho effettuato 5 pedalate all'indietro per effettuare una calibrazione "dinamica".
La salita: dicevo una salita con pendenze incostanti, presente anche una discesa per valutare l'andamento del successivo rilancio e fase di rientro su ritmi submassimali compatibili però alla durata necessaria per il completamento del tratto stesso.
Delta
- potenza media e NP +1W (p2m)
- picco potenza +68W (Garmin)
- valori TSS, IV, cadenza medesimi per entrambe gli strumenti
- i valori riferiti ai CP di riferimento sono tendenzialmente consistenti e congruenti con i valori precedentemente sottolineati.
Unica vera discrepanza il valore di bilanciamento che, ricordo, è solamente una STIMA effettuata da p2m mentre è un valore effettivamente misurato su entrambe i pedali (che agiscono come se fossero 2 distinti misuratori):
Vector 50.6% (L/R) vs. p2m 45.6%
Morale? Come più volte espresso reputo che il valore di bilanciamento fin'ora visualizzato come STIMA di calcolo tra differenza potenza 180+180° ha generato solo un problema dove il problema non sussiste. ( Solamente) ora con il prodotto Garmin è effettivamente possibile approfondire questo aspetto e tema sempre però considerando che un valore % di bilanciamento è un quadro incompleto dell'azione di pedalata (che può essere compensata, concetto e paradigma ben differente dall'essere "bilanciata"). Futuri e programmati "metrics" di analisi dell'efficienza di pedalata saranno un passo importante per uscire dal problema_non_problema rappresentato dal solo parametro "bilanciamento".
Valutazioni personali dopo il primo giorno
La prima impressione è decisamente positiva con una votazione in decimi nell'ordine del 8.5-9/10.
I protocolli di calibrazione hanno dei passaggi ulteriori rispetto al classico "pair&go" di altri strumenti ma va sempre ricordato come la calibrazione manuale prima di partire (suggerisco con pedivelle in posizione orizzontale, ho notato delle difficoltà ad arrivare ad un perfetto 0 di coppia torcente in altre posizioni) è quanto meno il primo passaggio e fondamento per avere dei dati attendibili nel tempo. Nessuno userebbe una bilancia senza controllare l'effettivo 0 di partenza e lo stesso principio si applica ai misuratori di potenza. Non va mai dato per scontato l'autozero/calibrazione manuale (a volte e in alcune situazioni non avviene); positiva in tal senso quindi la possibilità di inserire una calibrazione dinamica con avviso e conferma visiva/acustica di avvenuta procedura.
Dopo il D1 tutto quindi procede bene, in attesa di altre prove.
DAY 2, test a VI costante, test differenze bilanciamento su II salita
Oggi un'uscita che volevo inserire da un pò di tempo ossia un tratto costante per Indice di Variabilità (VI) e successivamente una seconda salita con cambio di ritmo dopo ~50% percorso. Con la possibilità ora di apprezzare un reale e misurato (= non stimato) livello di bilanciamento della pedalata in stato di affaticamento.
Dal generale al particolare.
I grafici e i dati dell'uscita secondo i 2 misuratori a confronto.
Garmin Edge 510 + Garmin Vector
Totals
Duration:
2:42:40
Time Riding:
2:40:57
Distance (km):
78.56
Work (kJ):
1991
Elevation Gain (meters):
1343
Averages
Speed (kph):
29.8
Power (watts):
204
Heart Rate (bpm):
150
Cadence (rpm):
75
Temp (C):
15.8
Maximums
Speed (kph):
59.0
Power (watts):
555
Heartrate (bpm):
191
Cadence (rpm):
116
Temp (C):
21.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
386
5 min Peak Power (watts):
359
Estimated VO2MAX (ml/min/kg):
70
20 min Peak Power (watts):
323
30 min Peak WPK (wpk):
5.0
IF:
0.832
Left/Right Balance (%):
51.1
NP (watts):
262
TSS:
188
L1 Time in Zone:
56:18
L2 Time in Zone:
24:48
L3 Time in Zone:
28:43
L4 Time in Zone:
30:14
L5 Time in Zone:
17:20
L6 Time in Zone:
04:52
L7 Time in Zone:
00:16
VI:
1.284
Garmin Edge 800 + p2m
Totals
Duration:
2:42:55
Time Riding:
2:40:59
Distance (km):
78.41
Work (kJ):
1947
Elevation Gain (meters):
1335
Averages
Speed (kph):
29.6
Power (watts):
199
Heart Rate (bpm):
150
Cadence (rpm):
77
Temp (C):
18.0
Maximums
Speed (kph):
69.6
Power (watts):
528
Heartrate (bpm):
191
Cadence (rpm):
111
Temp (C):
22.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
396
5 min Peak Power (watts):
356
Estimated VO2MAX (ml/min/kg):
69
20 min Peak Power (watts):
315
30 min Peak WPK (wpk):
4.8
IF:
0.815
Left/Right Balance (%):
49.8
NP (watts):
257
TSS:
180
L1 Time in Zone:
58:42
L2 Time in Zone:
25:50
L3 Time in Zone:
30:23
L4 Time in Zone:
29:05
L5 Time in Zone:
14:32
L6 Time in Zone:
04:17
L7 Time in Zone:
00:06
VI:
1.289
Comparazione in overlay del dato potenza Vector (BLU) e p2m (ROSSO)
Salita Edolo-Aprica, il dettaglio dati+grafico (compresa distribuzione potenza sx-dx)
Vector:
p2m:
"Salita" discontinuama affrontata con l'intento, raggiunto, di mantenere un VI prossimo all' 1.0 cercando quindi di assecondare e adeguare intensità /potenza rispetto alle esigenze di percorso e finale tendenzialmente più impegnativo e oggi controvento.Qui si notano alcune differenze tra gli strumenti, tutte però giustificate da quanto scritto in precedenza. Da notare che una differenza nella gestione del dato potenza in assenza di GPS (2 nuove gallerie in direzione Aprica) può aver sicuramente acuito queste differenze. Non si nota però nulla di anomalo.
Seconda salita, il dettaglio dati+grafico (compresa distribuzione potenza sx-dx)
Vector:
p2m:
Qui l'intento è stato il valutare 1) una differenza tra prima metà salita affrontata in completo controllo fino alla discesa/falsopiano e 2) cambio di ritmo finale in stato di affaticamento post Aprica arrivando a questo punto infatti, come previsto, ad un cambio ritmo allo "scoccare" dei 150 TSS e con IF di 0.83 (nonostante l'abbondante fase di ritorno in discesa/falsopiano).
Qui oltre alla notevole variabilità delle pendenze e conseguente incremento della "stocasticità " e andamento frastagliato del valore potenza (più di 20 "affondi" in Z6 in 16') affiora una tendenza ad uno sbilanciamento nella pedalata, elemento però eccessivamente esacerbato dalla stima fatta da p2m, il valore registrato da Garmin Vector (che agisce a tutti gli effetti come un doppio misuratore di potenza, uno per pedale) è sicuramente più veritiero e reale.
Di seguito, come quadro generale e riassuntivo le differenze nel profilo potenza nella medesima uscita:
Vector:
p2m:
Prima di passare al Day3 ecco un video interessante:
Oggi una prova "per assurdo" ossia per valutare come si comporta o come si discosta il valore letto e registrato dai pedali Vector rispetto allo strumento utilizzato come riferimento per la comparazione.
Prima di procedere -e rispondendo ad alcuni quesiti- è doveroso considerare che:
- un misuratore di potenza è sempre associato ad una console e, può sembrare strano ma, possono esserci discrepanze (di alcuni watt) anche tra uno stesso/singolo misuratore associato a 2 console. Questo avviene per vari motivi tecnici (che non è il caso di approfondire ora) ma solo per ribadire e ricordare che la differenza di pochi W può essere innanzitutto basata su queste piccole, ma non secondarie, implicazioni.
- Non utilizzo il misuratore di confronto come golden standard ma semplicemente per avere un raffronto tra le TENDENZE dei valori riscontrati. In questo (e con medesime conclusioni e differenze tra sistemi di misurazione e locazione) il mio test è in totale armonia con quanto riportato da DCRAINMAKER.
- Non è quindi sensato fare un raffronto "spaccando" il watt e non è questo lo scopo delle mie prove. Avrei potuto semplicemente procedere all'uso dei pedali senza alcun altro riferimento e semplificarmi la vita; lo scopo di una comparazione è sul trend e comportamento tra 2 misuratori, di cui uno nuovo e l'altro con cui ho esperienza da più anni. Raffrontare andamenti, picchi, comportamento nelle fasi a 0 rpm, velocità di risposta, latenze è sicuramente più utile (e sensato) che contare col pallottoliere x watt di differenza su un medesimo tratto.
- La precisione di un misuratore è sempre dichiarata e se è del 2% si intende del +/-2% = 4% (Tabella con riferimenti). Il che vuol dire che se un tratto è effettivamente percorso ad una potenza di 300W, è NORMALE per margine di errore strumentale un valore compreso tra 300 +/-6 W (=ossia un delta di 12W).
- La precisione di uno strumento è legata ad un passaggio che, il più volte citato DCRAINMAKER afferma come il 90% degli utilizzatori di un misuratore di potenza non fa, per pura negligenza...ossia l'autozero/calibrazione iniziale. Probabilmente è una stima pessimistica, ma non escludo che una buona metà degli utilizzatori di misuratore/i di potenza o non sa cos'è l'autozero o, pur sapendo cosa rappresenta, applica totale negligenza.
Oggi ho proprio fatto questo ossia sono partito saltando la classica routine di configurazione iniziale.
Tale routine che, ripeto, oggi ho saltato consiste nel:
- procedere ad autozero/calibrazione manuale, in questo caso con la procedura, molte semplice, indicata in precedenza ed evidenziata anche nei video ufficiali del canale YouTube di Garmin
- procedere a calibrazione dinamica una volta in sella, questo passaggio è peculiare e specifico per i pedali Garmin Vector.
Sono quindi partito per l'uscita saltando totalmente sia autozero che calibrazione dinamica durante l'allenamento, il risultato è l'aver ottenuto valori incostanti rispetto al trend delle precedenti uscite:
Comparazione in overlay del dato potenza Vector (BLU) e p2m (ROSSO)
Come evidente gli andamenti sono ancora simili ma in valore opposto in termini numerici rispetto alle consistenti prove fin'ora effettuate con la classica e ESSENZIALE procedura di calibrazione.
Non applicare autozero - calibrazione/i è l'equivalente di misurare il peso di un oggetto senza controllare che lo zero della bilancia sia effettivamente tale. Considerando che i misuratori di potenza hanno una sensibilità particolarmente elevata è facile comprendere come questa negligenza porti ad una possibile archiviazione di dati inconsistenti o non correlabili tra loro.
Garmin Edge 510 + Garmin Vector
Totals
Duration:
2:11:00
Time Riding:
2:03:15
Distance (km):
56.62
Work (kJ):
1259
Averages
Speed (kph):
27.5
Power (watts):
162
Heart Rate (bpm):
136
Cadence (rpm):
73
Temp (C):
12.0
Maximums
Speed (kph):
53.8
Power (watts):
702
Heartrate (bpm):
193
Cadence (rpm):
134
Temp (C):
15.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
410
5 min Peak Power (watts):
357
Estimated VO2MAX (ml/min/kg):
69
20 min Peak Power (watts):
281
30 min Peak WPK (wpk):
3.5
IF:
0.747
Left/Right Balance (%):
53.4
NP (watts):
235
TSS:
120
L1 Time in Zone:
1:03:03
L2 Time in Zone:
24:17
L3 Time in Zone:
18:13
L4 Time in Zone:
12:55
L5 Time in Zone:
05:36
L6 Time in Zone:
04:12
L7 Time in Zone:
00:54
VI:
1.448
Garmin Edge 800 + p2m
Totals
Duration:
2:10:58
Time Riding:
2:03:14
Distance (km):
55.67
Work (kJ):
1320
Averages
Speed (kph):
27.2
Power (watts):
171
Heart Rate (bpm):
136
Cadence (rpm):
75
Temp (C):
13.7
Maximums
Speed (kph):
74.1
Power (watts):
639
Heartrate (bpm):
193
Cadence (rpm):
108
Temp (C):
15.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
432
5 min Peak Power (watts):
373
Estimated VO2MAX (ml/min/kg):
72
20 min Peak Power (watts):
295
30 min Peak WPK (wpk):
3.6
IF:
0.776
Left/Right Balance (%):
50.9
NP (watts):
244
TSS:
129
L1 Time in Zone:
59:34
L2 Time in Zone:
23:53
L3 Time in Zone:
19:07
L4 Time in Zone:
14:10
L5 Time in Zone:
05:59
L6 Time in Zone:
05:10
L7 Time in Zone:
01:00
VI:
1.432
DAY4, breve uscita blanda in Z1/2. Calibrazione= rientro alla normalità dei trend
Uscita mattutina in considerazione che poi tutta la giornata fino a sera inoltrata è impiegata per mail e lavoro.
L'uscita non ha previsto particolari prove o "esperimenti", tutto, fin dalla partenza, è stata fatto secondo criterio, ossia con calibrazione/zeroing iniziale.
Comparazione in overlay del dato potenza Vector (BLU) e p2m (ROSSO)
Garmin Edge 510 + Garmin Vector
Totals
Duration:
57:36
Time Riding:
57:16
Distance (km):
27.21
Work (kJ):
562
Elevation Gain (meters):
147
Averages
Speed (kph):
28.5
Power (watts):
163
Cadence (rpm):
74
Temp (C):
11.7
Maximums
Speed (kph):
47.9
Power (watts):
512
Cadence (rpm):
111
Temp (C):
16.0
Metrics*
5 min Peak Power (watts):
253
20 min Peak Power (watts):
211
30 min Peak WPK (wpk):
2.9
IF:
0.613
Left/Right Balance (%):
52.3
NP (watts):
193
TSS:
36
L1 Time in Zone:
29:25
L2 Time in Zone:
16:25
L3 Time in Zone:
07:39
L4 Time in Zone:
03:10
L5 Time in Zone:
00:46
L6 Time in Zone:
00:10
L7 Time in Zone:
00:01
VI:
1.187
Garmin Edge 800 + p2m
Totals
Duration:
57:39
Time Riding:
57:19
Distance (km):
27.18
Work (kJ):
559
Elevation Gain (meters):
109
Averages
Speed (kph):
28.5
Power (watts):
161
Cadence (rpm):
75
Temp (C):
12.3
Maximums
Speed (kph):
48.9
Power (watts):
418
Cadence (rpm):
111
Temp (C):
15.0
Metrics*
5 min Peak Power (watts):
250
20 min Peak Power (watts):
210
30 min Peak WPK (wpk):
2.9
IF:
0.610
Left/Right Balance (%):
50.4
NP (watts):
192
TSS:
36
L1 Time in Zone:
30:10
L2 Time in Zone:
16:31
L3 Time in Zone:
06:58
L4 Time in Zone:
03:14
L5 Time in Zone:
00:38
L6 Time in Zone:
00:08
L7 Time in Zone:
00:00
VI:
1.191
DAY4, pioggia= tempo di rulli, anzi di roller. Trasposizione guarnitura su altra bicicletta
Comparazione in overlay del dato potenza Vector (BLU) e p2m (ROSSO)
Commento: seduta indoor, nello specifico con roller e unità frenante (Kreitler). Una situazione che può mettere - e concretamente mette spesso- in difficoltà questa tipologia di strumenti per 1) incremento di temperatura/umidità in un ambiente ristretto ma soprattutto 2) per la mancanza di discontinuità nella pedalata, ossia, l'autozero, se previsto dallo strumento, non può avvenire.
Al minuto 23' ho inserito una calibrazione dinamica (5-8 pedalate all'indietro) per i Vector; ovviamente in partenza, prima di cominciare la seduta, avevo fatto la procedura di calibrazione manuale per entrambe gli strumenti.
Non vi è modo di sapere se il valore ppm del p2m si sia "autocorretto" durante la seduta e/o al minuto 23' (si veda premessa iniziale: sarebbe veramente utile in fase di analisi dati avere la possibilità si sapere se, quando e con quale entità si è autocorretto il riferimento "0").
Sicuramente è avvenuto una correzione, più sensibile rispetto a quanto avvenuto per il tracciato rosso (vd. differenza tra picco negativo e 0 in asse y tra i 2 tracciati). Ciò ha portato ad una tendenza ancora di leggero valore superiore per i Vector ma con un delta rispetto ad altro misuratore decisamente più in linea con quanto osservato rispetto alle precedenti uscite.
Sicuramente è utile ricordarsi quindi di svolgere anche calibrazione dinamica (in precedenza punto 3b) per avere un dato quanto più reale e costante possibile.
Garmin Edge 510 + Garmin Vector
Totals
Duration:
45:26
Work (kJ):
647
Elevation Gain (meters):
0
Averages
Power (watts):
237
Heart Rate (bpm):
141
Cadence (rpm):
74
Temp (C):
17.1
Maximums
Power (watts):
290
Heartrate (bpm):
151
Cadence (rpm):
91
Temp (C):
18.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
271
5 min Peak Power (watts):
264
20 min Peak Power (watts):
252
IF:
0.764
Left/Right Balance (%):
51.1
NP (watts):
241
TSS:
44
L1 Time in Zone:
01:36
L2 Time in Zone:
14:22
L3 Time in Zone:
29:24
L4 Time in Zone:
00:04
L5 Time in Zone:
00:00
L6 Time in Zone:
00:00
L7 Time in Zone:
00:00
VI:
1.014
Garmin Edge 800 + p2m
Totals
Duration:
45:24
Work (kJ):
629
Elevation Gain (meters):
0
Averages
Power (watts):
231
Heart Rate (bpm):
141
Cadence (rpm):
75
Temp (C):
19.2
Maximums
Power (watts):
274
Heartrate (bpm):
151
Cadence (rpm):
88
Temp (C):
20.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
259
5 min Peak Power (watts):
252
20 min Peak Power (watts):
243
IF:
0.742
Left/Right Balance (%):
49.9
NP (watts):
234
TSS:
42
L1 Time in Zone:
01:55
L2 Time in Zone:
19:11
L3 Time in Zone:
24:18
DAY5: cambio temperatura e meteo, discrepanze rispetto ai trend precedenti, motivi. Comparazione in overlay del dato potenza Vector (BLU) e p2m (ROSSO)
Oggi
un'uscita relativamente tranquilla (vd IF) e senza paragone con altro
misuratore. Ho inserito solamente 4' a ritmo massimale ma
sostenibile/gestibile (390W ossia 6W/Kg tondi tondi) ma con un valore VI
negativo, ossia con una flessione nel finale di questo tratto seguito
da una maggior tendenza allo sbilanciamento effettivo e reale su arto dx
(51%) in linea con una medesima annotazione svolta sulle uscite
precedenti.A
tal proposito tengo a precisare alcune osservazioni maturate negli anni
con l'utilizzo di strumenti (Wattbike) che permettono un'analisi fine e
precisa, ad elevato campionamento dati e con lettura separata di spinta
sx-dx: tutti abbiamo una dominanza negli arti inferiori, in misura meno
marcata rispetto agli arti superiori ma pur sempre presente.
Analizzando la pedalata di diversi atleti in questi anni sono giunto ad
una conclusione ossia che esista una variazione dinamica,
intensità /reclutamento dipendente, che genera un differente
bilanciamento (valore netto 180+180°) nella pedalata. Ossia finchè le
intensità sono ridotte (es Z1-2) utilizziamo maggiormente l'arto NON
dominate; questa è una scelta inconscia e dettata da un sistema di
"autoconservazione" innato nel SNC cioè quello appunto di non
utilizzare/preservare il più possibile la funzionalità dell'arto
dominate. All'incrementare dell'intensità (o della fatica) si nota
infatti che, come lineare risposta ad un maggior reclutamento di unitÃ
motorie avvenga un incremento della percentuale di spinta dell'arto
dominante (nella discrepanza valore bilanciamento e spesso anche nella
compensazione ma questo è valutabile solamente con analisi delle coppie
torcenti, step che si rivelerà estremamente utile, se possibile, come
opzione futura per i Vector).
DAY7: ritorno con confronto, 3 salite differenti per caratteristiche, interessante lettura del valore bilanciamento Comparazione in overlay del dato potenza Vector (BLU) e p2m (ROSSO)
Garmin Edge 510 + Garmin Vector
Totals
Duration:
2:23:14
Time Riding:
2:19:53
Distance (km):
53.80
Work (kJ):
1709
Elevation Gain (meters):
1546
Averages
Speed (kph):
23.1
Power (watts):
201
Heart Rate (bpm):
150
Cadence (rpm):
69
Temp (C):
10.1
Maximums
Speed (kph):
56.2
Power (watts):
660
Heartrate (bpm):
188
Cadence (rpm):
113
Temp (C):
18.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
404
5 min Peak Power (watts):
372
Estimated VO2MAX (ml/min/kg):
72
20 min Peak Power (watts):
322
30 min Peak WPK (wpk):
4.8
IF:
0.873
Left/Right Balance (%):
49.2
NP (watts):
275
TSS:
180
L1 Time in Zone:
52:24
L2 Time in Zone:
19:04
L3 Time in Zone:
16:46
L4 Time in Zone:
21:52
L5 Time in Zone:
22:19
L6 Time in Zone:
08:32
L7 Time in Zone:
00:50
VI:
1.370
Garmin Edge 800 + p2m
Totals
Duration:
2:23:12
Time Riding:
2:20:10
Distance (km):
52.23
Work (kJ):
1703
Elevation Gain (meters):
1505
Averages
Speed (kph):
22.4
Power (watts):
200
Heart Rate (bpm):
150
Cadence (rpm):
71
Temp (C):
12.3
Maximums
Speed (kph):
60.2
Power (watts):
570
Heartrate (bpm):
188
Cadence (rpm):
109
Temp (C):
16.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
412
5 min Peak Power (watts):
377
Estimated VO2MAX (ml/min/kg):
73
20 min Peak Power (watts):
326
30 min Peak WPK (wpk):
4.9
IF:
0.876
Left/Right Balance (%):
49.9
NP (watts):
276
TSS:
182
L1 Time in Zone:
53:51
L2 Time in Zone:
18:34
L3 Time in Zone:
15:26
L4 Time in Zone:
21:45
L5 Time in Zone:
22:54
L6 Time in Zone:
08:44
L7 Time in Zone:
00:34
VI:
1.379
Valori nel complesso molto
costanti, basti osservare il valore netto finale di TSS e IF. Nel
complesso permane una normale maggior presenza di "dati" differenti da
zero nei tratti di "coasting" ossia quando si pedala senza particolare
spinta. in questo caso la locazione del sensore (pedale vs guarnitura)
crea una differenza con valori presenti appunto nei pedali, che appunto
sembrano più sensibili a questi impulsi di lieve carico non "letti"
dall'altro misuratore.
Interessante
la deriva e variazione del valore di bilanciamento con una tendenza
generale di ampliamento del delta sx-dx affaticamento e tempo di salita dipendente (n.b. IF).
DAY8: solo roller e solo Vector
Totals
Duration:
48:06
Work (kJ):
638
Elevation Gain (meters):
0
Averages
Power (watts):
221
Heart Rate (bpm):
134
Cadence (rpm):
78
Temp (C):
17.9
Maximums
Power (watts):
289
Heartrate (bpm):
151
Cadence (rpm):
101
Temp (C):
18.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
264
5 min Peak Power (watts):
255
20 min Peak Power (watts):
244
30 min Peak WPK (wpk):
3.6
IF:
0.724
Left/Right Balance (%):
50.7
NP (watts):
228
TSS:
42
L1 Time in Zone:
02:24
L2 Time in Zone:
23:19
L3 Time in Zone:
22:21
L4 Time in Zone:
00:02
VI:
1.031
Anche oggi nessun particolare valore o comportamento di rilievo, le 2 pause sono state funzionali alla calibrazione dinamica (5-8 pedalate all'indietro) svolte anche prima della seduta di allenamento. Interessante come la pedalata su roller costringa ad una pedalata sicuramente più controllata e nel complesso bilanciata. Da notare come il (marginale) divario sx-dx sia incrementato dopo prima calibrazione dinamica e stabilizzato dopo l'ultima pausa.
DAY9: solo Vectorpercorso vallonato con tante micropause, test Cp2' (7,38W/Kg)
Garmin Edge 510
Totals
Duration:
1:34:19
Time Riding:
1:33:51
Distance (km):
45.63
Work (kJ):
1035
Elevation Gain (meters):
425
Averages
Speed (kph):
29.2
Power (watts):
184
Heart Rate (bpm):
138
Cadence (rpm):
78
Temp (C):
11.3
Maximums
Speed (kph):
52.5
Power (watts):
835
Heartrate (bpm):
189
Cadence (rpm):
110
Temp (C):
14.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
509
5 min Peak Power (watts):
327
20 min Peak Power (watts):
225
30 min Peak WPK (wpk):
3.2
IF:
0.742
Left/Right Balance (%):
51.3
NP (watts):
234
TSS:
86
L1 Time in Zone:
37:09
L2 Time in Zone:
33:25
L3 Time in Zone:
11:56
L4 Time in Zone:
05:07
L5 Time in Zone:
02:20
L6 Time in Zone:
02:49
L7 Time in Zone:
01:09
VI:
1.273
Prima dei commenti relativi all'uscita, NECESSARI, per poter apprezzare grafici e dati senza affrettate ed errate "interpretazioni" alcune precisazioni su alcuni messaggi, mail e commenti ricevuti a volte superficiali e frettolosi:
- nel passaggio tra il montaggio su una bicicletta ad altra bicicletta ho OVVIAMENTE sempre svolto tutti i passaggi di calibrazione (vd. precedentemente punti 1, 2, 3a e b). Per scrupolo utilizzo anche 2 guarniture identiche. Come si dice dalle mie parti si prega di non "insegnare al prete a dir messa..." ;)
- l'installazione dei pedali avviene con dinamometrica e chiave a zampa di gallo (sì si chiama così in corretto e corrente italiano...); per altro ho notato e, come già precedentemente scritto, che la coppia di serraggio raggiunta "a mano" è stata spesso più che sufficiente a raggiungere le coppie di serraggio ottimali e NECESSARIE per ottenere un valore corretto, soprattutto alla luce del fatto che una differenza di serraggio può effettivamente portare a discrepanze "strumentali" nel valore di bilanciamento
- scrivo e ribadisco (ormai alla nausea!) che questi strumenti (= non solo i pedali Vector) hanno necessità di uno scrupoloso/routinario procedimento di calibrazione quotidiana pre allenamento (zeroing, calibrazione dinamica per i Vector).
- il valore ed elemento più importante in un PM è la capacità di riportare costantemente e coerentemente i valori di potenza, e in questo i pedali Garmin, se opportunamente installati e calibrati, non hanno mai dati alcun evidente segnale di difficoltà .
Venendo all'uscita odierna, ho sottolineato che vi siano state molte pause nella pedalata, causa percorso (il valore altimetrico NON può passare come elemento secondario...) e questo ha portato a 2 peculiari caratteristiche evidenziate nei 2 grafici:
1) il pedale, molto più che il sensore montato in altra posizione (posterò altri grafici QA o 3d per confronto) "legge" un numero discretamente superiore di valori in cui si hanno combinazione di BASSO valore cadenza e ALTO valore di forza (nel grafico 3d sopra nelle gradazioni gialle/arancio). Questa "maggior" sensibilità è spesso evidente nelle fasi di ripresa della pedalata, anche solo per poche rivoluzioni - e 2) qui si vedono i picchi, specie sx nel grafico generale- così come nelle fasi di "coasting" ossia con ampia gamma di cadenza ma bassissimi livelli di forza applicata. Cosa comporta questo? Che una tendenza all'utilizzo dell'arto non dominante (n=1, io= sx, la cosiddetta "driving leg") nell'input iniziale di questa fasi porti...ad un maggior numero di picchi 100% sx e come conseguenza ad innalzare il valore medio finale del bilanciamento su un arto rispetto all'altro. Questo aspetto è evidente e palese a basse intensità . Nelle fasi di >Z1 non ho mai comunque superato una differenza massima 56-44% con un andamento che tende a "bilanciarsi" con l'incremento delle intensità .
DAY10:uscita con foratura, dati relativi solamente alla prima salita
Garmin Edge 510 + Garmin Vector (solo salita)
Garmin Edge 510 + Garmin Vector (uscita con pausa sostituzione bici= travaso guarnitura e il Garmin 800 è rimasto su altra bici)
Totals
Duration:
1:48:48
Time Riding:
1:40:10
Distance (km):
48.48
Work (kJ):
1131
Elevation Gain (meters):
445
Averages
Speed (kph):
29.1
Power (watts):
182
Heart Rate (bpm):
0
Cadence (rpm):
77
Temp (C):
15.9
Maximums
Speed (kph):
54.2
Power (watts):
764
Heartrate (bpm):
0
Cadence (rpm):
123
Temp (C):
18.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
440
5 min Peak Power (watts):
369
Estimated VO2MAX (ml/min/kg):
72
20 min Peak Power (watts):
267
30 min Peak WPK (wpk):
3.1
IF:
0.779
Left/Right Balance (%):
51.5
NP (watts):
245
TSS:
105
L1 Time in Zone:
40:53
L2 Time in Zone:
31:07
L3 Time in Zone:
10:13
L4 Time in Zone:
09:06
L5 Time in Zone:
06:57
L6 Time in Zone:
04:24
L7 Time in Zone:
00:52
VI:
1.348
DAY11:uscita tranquilla in prevalenza di Z2
Andamento generale ancora molto simile come poi confermano anche i valori TSS e IF.
La comparazione del plot 3d potenza/cadenza conferma, se ve ne fosse bisogno, quanto scritto nei gg precedenti con il sistema garmin molto più sensibile a impulsi di bassa cadenza/bassa forza ("coasting"), vd presenza di questi valori nella colarazione rosso/arancio nel grafico. Tale presenza tende add innalzare il valore totale finale di bilanciamento ma non influisce sulla coerenza e ripetibilità del dato.
Comparazione in overlay del dato potenza Vector (BLU) e p2m (ROSSO)
Garmin Edge 510 + Garmin Vector
Totals
Duration:
1:45:59
Time Riding:
1:45:05
Distance (km):
53.43
Work (kJ):
1147
Elevation Gain (meters):
130
Averages
Speed (kph):
30.7
Power (watts):
181
Heart Rate (bpm):
123
Cadence (rpm):
78
Temp (C):
13.6
Maximums
Speed (kph):
42.8
Power (watts):
483
Heartrate (bpm):
149
Cadence (rpm):
106
Temp (C):
15.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
288
5 min Peak Power (watts):
225
Estimated VO2MAX (ml/min/kg):
45
20 min Peak Power (watts):
203
30 min Peak WPK (wpk):
3.0
IF:
0.623
Left/Right Balance (%):
51.2
NP (watts):
196
TSS:
68
L1 Time in Zone:
37:02
L2 Time in Zone:
51:17
L3 Time in Zone:
11:00
L4 Time in Zone:
03:36
L5 Time in Zone:
02:13
L6 Time in Zone:
00:20
L7 Time in Zone:
00:02
VI:
1.082
Garmin Edge 800 + p2m
Totals
Duration:
1:45:58
Time Riding:
1:45:04
Distance (km):
53.47
Work (kJ):
1152
Elevation Gain (meters):
110
Averages
Speed (kph):
30.6
Power (watts):
181
Heart Rate (bpm):
123
Cadence (rpm):
80
Temp (C):
14.9
Maximums
Speed (kph):
40.7
Power (watts):
492
Heartrate (bpm):
149
Cadence (rpm):
106
Temp (C):
17.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
291
5 min Peak Power (watts):
222
Estimated VO2MAX (ml/min/kg):
44
20 min Peak Power (watts):
200
30 min Peak WPK (wpk):
3.0
IF:
0.624
Left/Right Balance (%):
50.1
NP (watts):
197
TSS:
69
L1 Time in Zone:
36:14
L2 Time in Zone:
53:37
L3 Time in Zone:
09:56
L4 Time in Zone:
04:29
L5 Time in Zone:
01:24
L6 Time in Zone:
00:15
L7 Time in Zone:
00:03
VI:
1.085
DAY12: 2x20' @ SST (~90% FTP)
Comparazione in overlay del dato potenza Vector (BLU) e p2m (ROSSO)
Garmin Edge 510 + Garmin Vector
Totals
Duration:
1:25:17
Time Riding:
1:23:08
Distance (km):
36.19
Work (kJ):
968
Elevation Gain (meters):
777
Averages
Speed (kph):
26.2
Power (watts):
189
Heart Rate (bpm):
140
Cadence (rpm):
73
Temp (C):
10.1
Maximums
Speed (kph):
51.8
Power (watts):
481
Heartrate (bpm):
173
Cadence (rpm):
104
Temp (C):
14.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
337
5 min Peak Power (watts):
302
Estimated VO2MAX (ml/min/kg):
59
20 min Peak Power (watts):
288
30 min Peak WPK (wpk):
3.9
IF:
0.779
Left/Right Balance (%):
51.1
NP (watts):
245
TSS:
86
L1 Time in Zone:
29:11
L2 Time in Zone:
15:10
L3 Time in Zone:
16:56
L4 Time in Zone:
19:59
L5 Time in Zone:
03:10
L6 Time in Zone:
00:50
L7 Time in Zone:
00:01
VI:
1.298
Garmin Edge 800 + p2m
Totals
Duration:
1:00:09
Time Riding:
00:00
Distance (km):
0.00
Work (kJ):
871
Elevation Gain (meters):
3
Averages
Speed (kph):
0.0
Power (watts):
241
Heart Rate (bpm):
154
Cadence (rpm):
79
Temp (C):
16.8
Maximums
Speed (kph):
0.0
Power (watts):
343
Heartrate (bpm):
175
Cadence (rpm):
95
Temp (C):
17.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
287
5 min Peak Power (watts):
278
Estimated VO2MAX (ml/min/kg):
55
20 min Peak Power (watts):
269
30 min Peak WPK (wpk):
4.1
IF:
0.790
Left/Right Balance (%):
49.6
NP (watts):
249
TSS:
62
L1 Time in Zone:
01:49
L2 Time in Zone:
18:33
L3 Time in Zone:
37:58
L4 Time in Zone:
01:47
L5 Time in Zone:
00:02
L6 Time in Zone:
00:00
L7 Time in Zone:
00:00
VI:
1.031
DAY13: trainer, Z3 "sul" Teide
Comparazione in overlay del dato potenza Vector (BLU) e p2m (ROSSO)
Garmin Edge 510 + Garmin Vector
Totals
Duration:
1:00:09
Work (kJ):
871
Averages
Power (watts):
241
Heart Rate (bpm):
154
Cadence (rpm):
78
Temp (C):
16.5
Maximums
Power (watts):
335
Heartrate (bpm):
175
Cadence (rpm):
95
Temp (C):
17.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
289
5 min Peak Power (watts):
278
20 min Peak Power (watts):
268
30 min Peak WPK (wpk):
4.1
IF:
0.790
Left/Right Balance (%):
53.3
NP (watts):
249
TSS:
63
L1 Time in Zone:
01:51
L2 Time in Zone:
18:51
L3 Time in Zone:
36:34
L4 Time in Zone:
02:52
L5 Time in Zone:
00:01
L6 Time in Zone:
00:00
L7 Time in Zone:
00:00
VI:
1.030
Garmin Edge 800 + p2m
Totals
Duration:
1:00:09
Work (kJ):
871
Averages
Power (watts):
241
Heart Rate (bpm):
154
Cadence (rpm):
79
Temp (C):
16.8
Maximums
Power (watts):
343
Heartrate (bpm):
175
Cadence (rpm):
95
Temp (C):
17.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
287
5 min Peak Power (watts):
278
20 min Peak Power (watts):
269
30 min Peak WPK (wpk):
4.1
IF:
0.790
Left/Right Balance (%):
49.6
NP (watts):
249
TSS:
62
L1 Time in Zone:
01:49
L2 Time in Zone:
18:33
L3 Time in Zone:
37:58
L4 Time in Zone:
01:47
L5 Time in Zone:
00:02
L6 Time in Zone:
00:00
L7 Time in Zone:
00:00
VI:
1.031
DAY14: trainer, Z3 riscaldamento + Stelvio
Comparazione in overlay del dato potenza Vector (BLU) e p2m (ROSSO)
Latenza
tra le 2 traccie dovuta ad una involontaria pausa nella registrazione ,
l'overlay risulta quindi leggermente asincronizzato nella seconda metÃ
tracciato/i
Garmin Edge 510 + Garmin Vector
Totals
Duration:
1:17:31
Work (kJ):
1101
Averages
Power (watts):
252
Heart Rate (bpm):
157
Cadence (rpm):
78
Temp (C):
16.4
Maximums
Power (watts):
463
Heartrate (bpm):
175
Cadence (rpm):
120
Temp (C):
19.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
324
5 min Peak Power (watts):
277
20 min Peak Power (watts):
263
30 min Peak WPK (wpk):
4.1
IF:
0.820
Left/Right Balance (%):
52.8
NP (watts):
258
TSS:
82
L1 Time in Zone:
05:52
L2 Time in Zone:
12:05
L3 Time in Zone:
40:39
L4 Time in Zone:
11:59
L5 Time in Zone:
02:05
L6 Time in Zone:
00:08
L7 Time in Zone:
00:00
VI:
1.025
Garmin Edge 800 + p2m
Totals
Duration:
1:17:34
Work (kJ):
1098
Averages
Power (watts):
250
Heart Rate (bpm):
157
Cadence (rpm):
79
Temp (C):
16.3
Maximums
Power (watts):
430
Heartrate (bpm):
175
Cadence (rpm):
120
Temp (C):
17.0
Metrics*
1 min Peak Power (watts):
327
5 min Peak Power (watts):
278
20 min Peak Power (watts):
261
30 min Peak WPK (wpk):
4.0
IF:
0.815
Left/Right Balance (%):
49.8
NP (watts):
257
TSS:
81
L1 Time in Zone:
05:05
L2 Time in Zone:
13:12
L3 Time in Zone:
43:02
L4 Time in Zone:
09:13
L5 Time in Zone:
02:20
L6 Time in Zone:
00:13
L7 Time in Zone:
00:00
VI:
1.025
PRO E CONTRO eventualmente nel tempo ne emergeranno altri:
PRO
* modularità del prodotto, ossia il grosso importo della spesa è nel perno, nella tecnologia in esso incluso e nella ricerca e sviluppo che ha portato al completamento del prodotto. I singoli corpi pedale e i pod sono però sostituibili e a prezzi del tutto onesti: PEDALI e POD.
Sinceramente in una situazione in cui ANCHE un perno pedale (incluso e parzialmente protetto dal corpo pedale stesso) fosse dannaggiato/rotto...penso che i problemi dopo un tale schianto sarebbero ben altri rispetto alla perdita o danneggiamento di un misuratore di potenza!
* batterie Cr2032 facilmente reperibili ovunque (per sicurezza ne ho acquistato un blister da 30, ebay qui è imbattibile, ~0,50€/cad): a differenza infatti di altri prodotti non è indifferente il vantaggio di poter trovare facilmente e quasi ovunque la/e batteria/e necessaria/e senza perdite di tempo ed essendo in un formato largamente diffuso anche a prezzi esigui.
* il sistema si può montare su molte pedivelle anche se non tutte
* è facilmente montabile e smontabile anche se personalmente è più veloce e immediato, se il movimeno/guarnitura richiede solo 1 o 2 strumenti, trasferire l'intera guarnitura così da non dover operare ricalibrazioni (vd contro)
* niente magneti o sensori extra
* valido pedale e sistema di aggancio collaudato e con tacchette facilmente reperibili
CONTRO
* il prezzo ancora elevato del prodotto ma è in parte comprensibile la necessità di colmare gli investimenti di questi anni sul prodotto
* al momento i pod non sono compatibili con tutte le pedivelle
*opzionale ma consigliato l'uso di dinamometrica e zampa di gallo (15mm) per corretta coppia di serraggio. N.B. la coppia di serraggio in sè non è un problema anche senza dinamometrica ma è importante per avere una coppia di serraggio UGUALE tra i 2 pedali e non avere differenze in questo parametro
* necessità di passare ad un sistema di pedale a cui probabilmente non si è abituati e/o non si ha confidenza, nulla di particolarmente grave ma i ciclisti se si fissano su un aspetto tecnico (come una marca/modello di pedale) possono essere molto testardi...
* richiede un passaggio aggiuntivo nella calibrazione rispetto ad altri misuratori potenza, nulla però di eccessivamente fastidioso anche se correttamente andrebbe svolta su ulteriori passaggi che riporto in originale (fonte Wattage):
after installation ride your bike and do a few short but relatively
strong sprints to settle the pedals. Then you need to set the pedal
installation: remove the batteries from each pedal pod for at least 10
secs then replace and ride again pedalling smoothly up to about 80 rpm.
This is best done on a turbo. Depending on the Garmin unit you use you
will either be walked through the process or just see power readout once
it has completed. Once this is done you can perform a static
calibration while not clipped in and/or a dynamic calibration by
pedalling backwards about 8 times during a ride.
If you move or re tighten your pedals you must re initialise your pedals by repeating the above.
In pratica viene consigliata questa procedura, prima del settaggio dell'angolo/i di installazione:
- eseguire degli sprint per "assestare" la chiusura dei pedali
- rimuovere il coperchio (e annessa) batteria da entrambe i pedali per almeno 10''
Quindi iniziare la calibrazione angoli di installazione, a seguire calibrazione statica + opzionale ma SEMPRE consigliata calibraione dinamica
F.A.Q.
Q Sono compatibili con qualunque pedivella?
A Il
limite attuale è che il "pod", ossia il trasmettitore/antenna, si può
montare su pedivelle di larghezza MASSIMA 38mm e 15mm di spessore. Tale
limitazione potrebbe essere superata in futuro se la richiesta di
alloggiamento su differenti pedivelle fosse ritenuta "interessante" da
chi produce. Uno dei punti di forza del sistema è la
flessibilità /modularità tra pedale e pod, non si esclude infatti a breve
la possibilità appunto di nuovi pod.
Q Consigliavi
su bdc in caso di utilizzo su due bici di sostituire guarnitura
completamente piuttosto che i soli pedali onde evitare ogni volta di
"ricalibrarli". Un dubbio : quanto è complicato fare questa ultima
operazione ? (visto che smontare e rimontare la guarnitura per un non
esperto è troppo difficile)